giovedì 31 maggio 2012

3 grammi

Notte insonne di dolori allucinanti. Quelle 6 compresse di dulcolax hanno fatto un ottimo/pessimo effetto.
Stamattina il peso: -1.100 kg.
Sono contenta?NO.
In teoria 1kg l'avrei già dovuto perdere, questo significa che quello che ho perso è stato solo per colpa dei liquidi persi grazie al lassativo. Sto dando di matto, che devo fare per tornare come una volta?
Questi pensieri mi uccidono, mi tartassano.
Non posso continuare a sfondarmi di lassativi.


Mi sistemo la garza sul braccio. Quei tagli ancora non li ha visti nessuno, continuo a portare maniche lunghe nonostante il caldo. Ogni volta penso che mi stanno bene, che me li sono meritata e che me ne meriterei anche altri, più profondi. L'odio verso di me cresce e si espande fino al pensiero di farla finita: sono inutile, sono una buona a nulla, e non riesco nemmeno ad essere come voglio.
Il dolore è lancinante, soffocante...


"M'è accaduto qualcosa, non posso più dubitarne. E' sorta in me come una malattia, non come una certezza ordinaria, non come un'evidenza. S'è insinuata subdolamente, a poco a poco; mi sono sentita un pò strana, un pò impacciata, ecco tutto. Una volta installata non c'è più mossa, è rimasta cheta, ed io ho potuto persuadermi che non avevo nulla, ch'era un falso allarme. Ma ecco che ora si espande. […]Mi stava di fronte e s'era impadronita della mia vita per rappresentarmi la sua. Non m'accorgevo più che esistevo; non esistevo più in me, ma in lei. [...] Io non ero che un mezzo per farla vivere, lei era la mia ragion d'essere, mi aveva liberato da me stessa. Cos'avrei fatto ora?"

mercoledì 30 maggio 2012

2 grammi

"Ti sei mai sentito come se nulla di quello che fai potrà mai essere abbastanza?
Hai mai sentito il bisogno di piangere senza però riuscire a buttare fuori le lacrime perchè bloccate in gola, tra le parole che ancora non sei riuscito a dire?
Hai mai osservato i tuoi stessi occhi, attentamente, accorgendoti di non scorgere nulla se nonstanchezza, dolore..vuoto?"


Io mi sento così ogni volta che scorgo uno specchio.
Non riesco più a sopportare questo corpo, maledico ogni giorno quella sacca dell'ospedale da cui scendeva un orrenda e puzzolente pappetta proteica nel sondino che andava dal mio naso al mio stomaco.
Fortunatamente, sono ancora sottopeso, ma non abbastanza. In realtà non è stato mai abbastanza, ma almeno era accettabile, e ora non riesco più a capire e ad accettare il fatto che non riesco a scendere di peso. Beh, devo dire che eccedevo con le verdure, mangiavo piattoni enormi di passati di verdure e da un esame che ho fatto sulla composizione corporea, risulta che ho circa 4 chili di acqua extracellulare (ritenzione idrica) in corpo.
Ma obiettivamente, si vede che sono ingrassata, DANNAZIONE.

Ansia. Trepida per tutto il mio corpo. Mi ricorda continuamente che domani mattina ho il controllo dalla psicologa e dal nutrizionista del centro in cui sono seguita. Questo vuol dire che all'80% mi peseranno. E io voglio vedere l'ago scendere vertiginosamente, schiacciato dal potere che questa malattia ha sempre esercitato su di me. Purtroppo mi hanno buttato tutte le bilance in casa, quindi posso pesarmi solo lì.
In teoria, ora, dovrei seguire una dieta che mi hanno prescritto, ma ovviamente non la seguo e tolgo tutti i carboidrati e i grassi/condimenti.
Questa alimentazione, tempo fa, mi faceva perdere mezzo chilo a settimana, e direi che mi andava bene. Quindi, avendola cominciata 2 settimane fa e avendo eliminato tutti i passati di verdure e i tentativi di vomitare (che mi facevano solo gonfiare), dovrei  aver perso 1kg.
Ripeto: dovrei. Settimana scorsa non mi hanno pesato quindi non ho idea.
Questo mi ha mandata in piena crisi, sono costantemente nel pallone, così, oggi che sono potuta uscire, sono corsa in farmacia a prendere il dulcolax.
Ne ho prese 4 compresse prima di cena, ma dopo mi è venuta una specie di fame nervosa, e ho mangiato una pera.
Ne ho ingoiate altre 2 compresse.
MI SENTO GONFIA COME UNA MONGOLFIERA.
Spero faccia effetto il prima possibile, io domani mattina devo essere un'acciuga.

Sono in preda al delirio più totale. Non posso più pensare a domani mattina.

martedì 29 maggio 2012

1 grammo

Mi presento.
Sono "Julie", una ragazza con tanto caos dentro da sentirsi esplodere dal momento in cui apre gli occhi a quello che li chiude. La mia vita è fatta delle mie percezioni e di un contorno di avvenimenti del destino. In questa vita io, a 16 anni ci ho inciampato e ancora non mi sono rialzata.
Ho deciso di aprire questo blog per vari motivi: sfogarmi, cercare di vomitare quello che ho dentro per farne il punto della situazione e condividere le mie esperienze e sensazione con persone che magari stanno attraversando un periodo buio nella loro adolescenza come me.
Il titolo del blog è appunto "teen struggle" che vuol dire "lotta adolescente", una lotta continua con se stessi e con il mondo esterno per capire se stessi e trovare una strada da percorrere in questa esistenza.
Ogni adolescente ha i suoi mostri da combattere e spero che nei prossimi post che scriverò qualcuno si possa identificare nelle mie parole, chiedere aiuto, trovare conforto e confronto.
Bene, i miei mostri si chiamano Anoressia e Depressione. Nonostante ciò cerco di condurre una vita come la maggior parte dei miei coetanei, anche se sono stata ricoverata in un centro di riabilitazione e dopo il fallimento di  questa sono finita in un ospedale.
Vivere con questi mostri è guardare la realtà con una prospettiva diversa dal normale, se esiste un normale.
Questa volta voglio mettere a nudo le mie sensazioni e tramutarle in parole, perché il disagio che vivo non è il cibo o la tristezza, è altro, è tutto ciò che nella mia vita non ha funzionato, tutto ciò che non ha combaciato con la mia vera natura -che devo ancora scoprire-, tutto ciò che comporta la fase di passaggio: l'adolescenza.


A presto,
Julie.